Il disidratatore “ALFA” è un impianto rotativo a tre passaggi semipneumatico progettato per il trattamento di materiali in piccola pezzatura, aventi umidità iniziale anche molto alta.
Gli essiccatoi “ALFA” sono prodotti in due versioni:
– ALFA: per impieghi normali.
– ALFA/S: per trattamento sansa
– ALFA/L: per trattamento biomasse e segatura.
Principio di funzionamento:
L’avanzamento del materiale è prodotto dall’effetto combinato della rotazione e della spinta dell’aria.
L’essiccazione è prodotta da un flusso d’aria calda che si miscela direttamente con il prodotto entro il rotore della macchina. Quest’ultimo è costituito da tre cilindri coassiali dotati di pale interne.
La disidratazione dei diversi prodotti avviene in alta temperatura con gas entranti nell’apparecchio a 400-800 °C e scaricati a 80-130 °C; salto termico che è indice dell’ottimo rendimento dell’apparecchio. Il materiale, prevalentemente sminuzzato a 1-6 cm è alimentato alla bocca di carico dalla apposita apparecchiatura, cade nell’interno del primo condotto dove viene investito dalla corrente di gas caldi e obbligato a seguire il percorso di essiccazione.
Passa quindi nell’intercapedine tra il primo ed il secondo cilindro, nello spazio tra il secondo ed il terzo e torna infine sul condotto centrale verso lo scarico. Le parti più leggere subiscono praticamente un’essiccazione pneumatica arrivando allo scarico in pochi secondi, mentre le più pesanti rimescolate dalle pale diventano man mano più leggere sino a poter essere trasportate dall’aria al ciclone di scarico, impiegando qualche decina di secondi.
Data la grande superficie evaporante presentata dal prodotto, la temperatura dei gas, inizialmente altissima, viene immediatamente abbattuta, mentre il materiale in rapidissima evaporazione raggiunge temperature nettamente inferiori ai 60-100 °C, mantenendo intatte in altissima percentuale le sue caratteristiche organolettiche.